Se fai una capatina ad Ascoli Piceno non puoi non passare per Piazza Arringo e farti preparare un cartoccio di olive ascolane appena fritte….un sapore davvero unico per un piatto della tradizione marchigiana!
Ascoli Piceno è tra i più particolari e visitati borghi storici della Regione Marche. Detta anche Città dalle Cento Torri, deve parte della sua bellezza alla materia prima con cui la maggior parte degli edifici del centro storico sono realizzati, il travertino, grazie alle cave adiacenti alla città. Quella di Ascoli è una storia di oltre 2000 anni, che passa dalle leggende sui Sabini fino all’annessione al Dipartimento del Tronto da parte di Napoleone e finalmente alla nuova legittimazione come centro del Piceno con l’Unità d’Italia.
Oltre alle tante meraviglie storiche e culturali di cui la città è piena, come le antiche costruzioni che adornano Piazza del Popolo o la più antica Piazza Arringo, questo bellissimo centro storico, che sorge a 154 mt sul livello del mare, è ricchissimo di tradizioni culinarie a cui davvero è difficile rinunciare!
Una delle tradizioni più conosciute è sicuramente quella del fritto ascolano, che da il nome anche ad una celebra festa locale, “Fritto Misto”, in programma ogni anno nel mese di maggio. Si tratta di una fantasia di cremini fritti, verdure (zucchine, carciofi, broccoli..), cotolette di agnello con l’osso e le famosissime olive Ascolane. Queste ultime sono realizzate con grandi olive verdi, snocciolate e farcite con carni miste macinate dopo la cottura, parmigiano, noce moscata, rossi d’uovo, prima di essere ripassate in molliche di pane e fritte.
Un’altra specialità della zona sono le Olive del Piceno in salamoia, l’Olio extra vergine di oliva di Tenera Ascolana, monovarietale molto pregiato, ed altre ottime specialità a base di olive, come i fantastici Patè di olive verdi e di Olive nere per preparare squisiti crostini e ottime tartine.
E allora che aspetti? Non perderti una passeggiata all’insegna del gusto e della cultura marchigiana.