Dopo il Carnevale si sa, inizia la Quaresima e nella nostra tradizione culinaria questo significava “mangiar di magro”. In attesa della Pasqua infatti si dava inizio ad un periodo di maggior rigore a tavola, con piatti semplici di verdure e pesce in attesa dell’opulenza dei menù Pasquali. Nonostante questo ci sono tanti piatti perfetti per questo periodo, e alcuni di loro hanno dato origine a feste popolari molto curiose, come la Spaghettata di Quaresima di Mondolfo. La conoscete?

La storia racconta che nel marzo del 1517 il Castello di Mondolfo era tenuto sotto assedio dalle truppe medicee, che dopo alcuni giorni riuscirono a penetrare le mura. Pare che l’attacco avvenne proprio a mezzogiorno, mentre le donne mondolfesi stavano cucinando gli spaghetti con tonno e alici per sfamare i mariti sfiniti dalla battaglia, Quando i mercenari di Lorenzo de’ Medici, affamati e attirati dal profumo, arrivarono nelle case su fiondarono sui fumanti piatti di spaghetti, che finirono così per salvare la rocca e tutti i mondolfesi.

In realtà la sagra nacque nella primavera del 1939 quando un gruppo di amici aveva deciso di consumare una cena nella Piazza del Comune, grazie ad una fornacella dove cuocere un piatto di italianissimi spaghetti. Il prete del paese, richiamato dalle grida di festa, si raccomandò di rispettare il precetto quaresimale, evitando l’uso della carne, e così fu.

Il piatto tipico della Spaghettata Mondolfese è condito con tonno, alici e prezzemolo, ma in realtà basta avere degli Spaghetti di ottima qualità, come quelli con grano Senatore Cappelli, un buon olio extra vergine di oliva e con pesce fresco o verdure si possono preparare piatti perfetti per la tavola di Quaresima.