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Un bosco secolare, un paesaggio di rara bellezza e soprattutto tanti percorsi per splendide camminate in mezzo alla natura. E allora anche in inverno abbasso la pigrizia, venite con me a scoprire la Riserva Naturale dell’Abbazia di Fiastra.

L’attuale selva che circonda l’Abbazia di Fiastra è quel che resta di una foresta molto estesa, che ha occupato per secoli una vasta porzione di territorio nell’entroterra maceratese, tra gli attuali comuni di Tolentino, Petriolo e Urbisaglia.
La riserva naturale fu istituita nel 1984 ed è costituita da ambienti diversi, che mostrano come il territorio si sia evoluto nel corso dei secoli. E’ davvero un patrimonio straordinario, dove la natura offre il meglio di sé a chi decide di trascorrere qui qualche ora, in qualunque stagione dell’anno, anche in inverno.
Ci sono tantissime attività e visite da effettuare e tra quelle che prediligo ci sono le passeggiate tra i vari sentieri che si snodano nella riserva. Per un’amante dello sport e del movimento come me questo è il paradiso, ma non bisogna essere sportivi incalliti per apprezzare le opportunità offerte da questo posto speciale.

Ci sono tantissimi itinerari da fare per tutti, grandi e piccini: si può semplicemente camminare, fare un percorso in bicicletta o mountain bike o fare una passeggiata a cavallo. Uno dei miei preferiti è il sentiero natura “La Selva”, una bella passeggiata che si inoltra nel bosco, ottima ad esempio per smaltire il classico pranzo domenicale a base di salumi, Vincisgrassi, arrosto e dolcetti vari.
Molto carino anche il sentiero sensoriale “Il bosco e il fiume”, che grazie all’eliminazione delle barriere architettoniche, è accessibile a tutti e rappresenta un modo originale per scoprire la natura non solo con la vista, ma anche con l’udito, l’olfatto e il tatto.

L’abbazia di Fiastra offre tantissime opportunità di visita anche dal punto di vista storico e culturale, ma di quelle vi parlerò un’altra volta.

Buone passeggiate a tutti!